Negli ultimi tre anni, il team del Progetto Festos, con il costante supporto dell’ONLUS Gli Amici di Minosse, della Scuola Archeologica Italiana di Atene, della Sovrintendenza ai Beni archeologici di Heraklion, e delle Università degli Studi di Salerno e di Roma, La Sapienza, ha condotto un ambizioso progetto di lavori, restauri e studi sul sito di Festos. Come previsto nella programmazione dei lavori, tra il 2015 e il 2018 abbiamo lavorato nelle località di Haghia Fotini e di Chalara, due aree archeologiche che si aprono rispettivamente lungo le pendici Nord ed Est del palazzo minoico, scavate tra la metà degli anni Cinquanta e la metà degli anni Sessanta dall’allora direttore della Scuola archeologica di Atene Doro Levi.
Le due aree presentano specificità e potenzialità notevoli perché rappresentano ad oggi gli unici contesti scavati della città di Festos al di fuori del suo centro più prestigioso, il palazzo di epoca Minoica, e le mura dell’acropoli di Christòs Effendi di epoca greca. L’opportunità di scavare e studiare anche le abitazioni private ed i contesti domestici della bella città di Festos attraverso i suoi 6000 anni di vita non poteva essere trascurata.
Per proseguire con le ricerche abbiamo bisogno del vostro supporto. Al momento della dichiarazione dei redditi donate il vostro 5×1000 alla Onlus che finanzia il Progetto Festos: segnate nella casella “associazioni e onlus” e indicate “Gli Amici di Minosse e Radamanto” C.F. 92245050288.